Qui ti spiego i numeri in gioco
La Protezione Civile col comunicato stampa del 27/03/2017 (lo trovate qui) fa il punto della situazione sul numero dei sopralluoghi di agibilità effettuati dai tecnici.
Se seguite questo blog siete consapevoli che a me piace (sempre) dare qualche numero.
Eccoli.
148.449 il numero dei sopralluoghi effettuati presso gli edifici colpiti dal sisma nelle Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
6.000+ i tecnici volontari impegnati sul campo tra Ingegneri, Architetti, Geometri e Geologi iscritti ai rispettivi albi o collegi professionali.
53.944 il numero delle schede di agibilità digitalizzate tra gli edifici pubblici (4.386) e quelli privati (49.558).
Analizziamo per segmento.
Edifici pubblici:
- 2.298 il numero delle schede di agibilità riferite agli edifici scolastici
tra queste
il 66% delle scuole risultano agibili
il 6% delle scuole analizzate risultano inagibili
il 28% delle scuole analizzate risultano parzialmente o temporaneamente inagibili
- 2.088 il numero degli altri edifici pubblici analizzati
A qualcuno di voi questi numeri asettici non dicono niente: è chiaro!
Certamente per i più curiosi, questi numeri hanno la forza di descrivere il comportamento del costruito di quelle zone (delle nostre zone!) caratterizzato per la maggior parte, da edifici in muratura e in cemento armato, talvolta anche “ristrutturato” a seguito del sisma del 1997 tra Marche ed Umbria.